Amore e mindfulness
“Tutti gli animali sono esseri sessuali. Solo l'uomo ha il privilegio di avere qualcosa di più elevato: non il semplice incontro di due corpi, ma l'incontro di due anime. E questo è l'amore. L'amore può contenere in sé il sesso. Il sesso non può inglobare in sé l’amore”
Osho Rajneesh
Costruire relazioni felici e supportive non è un compito facile e sicuramente richiede lavoro costante e a lungo termine. Tuttavia, spesso cerchiamo di migliorare le nostre relazioni con comportamenti poco utili, come lamentarci o provare a cambiare la persona che abbiamo accanto.
Dalle ricerche emerge che lavorare sulla mindfulness, ancora meglio se insieme al partner, può aiutarci a essere più presenti, amorevoli ed emotivamente maturi. La mindfulness è positivamente associata alla regolazione delle emozioni, alla compassione, all’empatia, all’accettazione e al miglioramento del benessere. Queste abilità possono facilitare le interazioni di coppia rendendole più rispettose e più efficaci nella risoluzione dei problemi.
La mindfulness ci insegna a vivere nel presente, a diventare più consapevoli delle cose che ci circondano e ad apprezzarle maggiormente. Ciò si traduce anche nell’essere più riconoscenti verso gli altri e nelle relazioni che intessiamo durante la nostra vita.
Quali sono gli effetti della mindfulness sulla coppia?
1) Migliorare la comunicazione tra le parti, ascoltando attivamente il partner, evitando distrazioni e giudizi. La comunicazione diverrà molto più chiara ed empatica, eludendo possibili controversie e conflitti.
2) Rafforzare la connessione emotiva nella coppia: la connessione si fa forte, il supporto maggiormente reciproco e aumenta l'intimità a livello emotivo.
3) Ridurre lo stress e l'ansia, rendendo i partner più preparati ad affrontare le sfide future.
4) Promuovere l'empatia: il soggetto diviene perfettamente consapevole dei propri processi interni sentendosi potenziato quando si tratta di comprendere le diverse esperienze all’interno della coppia.
5) Aiutare a risolvere i conflitti. La pratica della consapevolezza è perfetta per regolare e controllare le emozioni evitando determinati impulsi che possono danneggiare la relazione
La vita di coppia è spesso costellata di giudizi, incomprensioni e silenzi. Un approccio più consapevole nella comunicazione con il partner permette di ascoltare e ascoltarsi in uno spazio neutro in cui confrontarsi in maniera costruttiva. Rallentando l’attività della mente e riprendendo contatto con il corpo e le sensazioni ci si può liberare dalle ansie di prestazione e dalle vergogne che affliggono la vita sessuale.
Grazie alla mindfulness saremo in grado di ascoltare e rispondere congruamente a ciò che sta realmente accadendo nel momento presente piuttosto che reagire in modo automatico secondo schemi precostituiti. Saremo più in contatto con aspetti cognitivi, emozionali e sensoriali dell’esperienza per poterli regolare tramite l’attenzione, la fiducia e disponibilità, l’amplificazione sensoriale.
Le pratiche di coltivazione della consapevolezza hanno dimostrato la loro efficacia anche per il trattamento dei disturbi sessuali, inducendo una significativa diminuzione del disagio sessuale e della depressione, migliorando il desiderio, l’eccitazione e la soddisfazione sessuale nel rapporto di coppia.
La mindfulness aumenta poi la nostra capacità di accettazione. Come per qualsiasi altra cosa nella vita, un passo essenziale per affrontare le difficoltà sessuali è accettare senza giudicare ciò che è spesso presente in molte relazioni: un confronto rispetto alla differenza nell’intensità del desiderio o nella tipologia delle preferenze sessuali, o una serie di giudizi rispetto ai nostri stessi corpi che potrebbero non rispondere come speriamo. Poiché gli argomenti sessuali sono spesso pieni di segretezza e di vergogna, coltivare l'accettazione può essere sorprendentemente curativo. Con l'accettazione consonano gentilezza e mancanza di aspettative, abilità che è possibile coltivare sempre tramite un percorso condotto da un istruttore qualificato.
Principalmente, sono tre le barriere a fungere da impedimento nella percezione delle sensazioni corporee: giudizio negativo, depressione e ansia possono distrarre dalla consapevolezza introspettiva e quindi causare un distacco da sé, intaccando negativamente i momenti in cui si vivono le esperienze sessuali.
Di fatto, è stato osservato che le persone con una maggiore consapevolezza delle proprie percezioni mostrano maggiore velocità nel recepire i cambiamenti durante le pratiche sessuali, vivendo sensazioni più intense e di conseguenza anche più appaganti.
Portare attenzione al momento presente può essere inoltre d’aiuto per lasciare andare i pensieri negativi e di giudizio, regalando ulteriori spazi per accogliere sensazioni ed emozioni.